In ricordo di Giulia e delle oltre cento donne uccise nel 2023.
In questi giorni riecheggia il nome di Giulia, una ragazza, giovanissima, uccisa per mano dell'ex-fidanzato. Ancora una volta il rapporto tra due giovani, un uomo e una donna, viene vissuto in modo scellerato,. Un rapporto di affetto e di amore che viene sostituito dall' arroganza dell' appartenenza, da quella convinzione che la compagna, la fidanzata è "tua", una tua " proprietà".
Troppi nomi si susseguono ogni anno nelle cronache giornalistiche, nomi di donna vittime di soggetti che a dire di molti mai avrebbero messo in conto un azione così cruenta. La storia ci insegna che anche le "pecore" diventano "lupi". Pertanto, solo un processo culturale affrontato a tutti i livelli, in primis la scuola e la famiglia può sortire successo. Anche quest'anno, così come per tutti gli anni trascorsi la comunità del Liceo Danilo Dolci di Palermo, guidata dalle oltre 1200 ragazze che lo frequentano, insieme a tutti noi, intende tributare un ricordo e una riflessione alle tante, troppe vittime, ragazze, giovani madri, a tutte le donne.